La mia prima volta .....

Perché è così importante possedere la patente di guida?

Possiamo pensare a un’infinità di parole che inconsciamente, nella nostra testa, associamo a questo piccolo pezzo di plastica: indipendenza, libertà, spensieratezza
e soprattutto adrenalina.
Si pensi semplicemente all’entusiasmo dei ragazzi che, appena maggiorenni, sprizzano di gioia per arrivare ad avere quella tanto desiderata auto che permette
finalmente di entrare nel “mondo degli adulti”.
Sono sempre più, infatti, i ragazzi che si appassionano al mondo delle auto, potenti, accattivanti, sprintose, che lasciano quel brivido una volta provate o anche
solamente viste sfrecciare per strada.
Ma perchè ci vuole così tanto tempo per arrivare in cima alla vetta? Perchè ci sono così tanti esami e restrizioni?
Il punto forse è proprio questo: riuscire a controllare quella brama di libertà che a volte annebbia la vista. Se la patente si trovasse come regalo nelle Uova di Pasqua
probabilmente il mondo sarebbe già finito.

I neopatentati sono coloro che hanno conseguito la patente da meno di 3 anni, questo significa che per loro le limitazioni sono più severe e stringenti, infatti,
secondo l’articolo 117 del codice stradale bisogna rispettare determinati limiti di velocità: non possono superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h sulle strade
extraurbane principali.

L’altro limite per neopatentati è legato ai KW dell’auto, che devono essere minori o uguali a 70 KW, ovvero circa 95 CV.
Il limite più sentito per i neopatentati è invece quello della guida sotto effetto di alcolici.
La guida in stato di ebbrezza costituisce infatti un reato e il tasso alcolemico deve essere pari a zero.
Dobbiamo però aprire una piccola parentesi: non sempre questi limiti vengono rispettati, ma si spera che la giusta applicazione di questi riesca a sensibilizzare e
responsabilizzare i ragazzi e anche i meno giovani per provare a prevenire tragedie stupide ed evitabili.

Ci possiamo ora addentrare in un altro punto saliente della vita di un neo patentato: qual è l’auto giusta per iniziare a guidare?
Partiamo dal presupposto che la prima auto non si scorda mai, che sia nuova, usata, malmessa o uno scarto di qualche fratello, inaugura l’inizio di una nuova vita, quasi
fosse un secondo battesimo.
Ma come capire quale fa al caso proprio? Ci sono molti fattori da considerare, come la disponibilità economica, che solitamente è il primo fattore per fare una bella
cernita di vetture.
Un altro è la vicinanza, di prassi si presume che i genitori per i propri figli neo patentati non siano disposti a strapagare un mezzo e tantomeno a cercarlo a
chilometri e chilometri di distanza, perchè si sa, che rimanga nelle loro mani 2 anni oppure 10, sicuramente non rimarrà intatta.

La prima auto è l’auto delle esperienze, delle prime partenze in salita, dei primi parcheggi, delle prime ripartenze quando la coda di auto retrostante orchestra una
bella sinfonia di clacson.
L’unica cosa certa è che bisogna capire che tipo di mezzo si ha di fronte, cercare un usato garantito e affidabile, le regole della strada sono fondamentali, ma avere nelle
proprie mani una vettura sicura fa dormire tranquilli la notte e soprattutto fa sentire protetti nel momento in cui la si guida.